Domande e risposte sul Diamante della Memoria Algordanza

Il diamante della memoria ALGORDANZA riflette l’unicità della persona deceduta. Il diamante della memoria ALGORDANZA è realizzato individualmente rispettando i desideri di ciascuno.

Sì, il Diamante della Memoria ALGORDANZA è un vero diamante. Ha le stesse proprietà chimiche, fisiche e ottiche di un diamante naturale poiché nella nostra azienda a Domat/Ems simuliamo le medesime condizioni nelle quali si forma in natura. Questo è il motivo per cui ciascun diamante della memoria cresce in modo individuale e unico.

Secondo lo standard internazionale ISO 18323 (2015) il diamante della memoria creato da ALGORDANZA corrisponde a un “diamante creato in laboratorio”.

Il nostro servizio parte da 3.650,00 euro (Iva esclusa) per un diamante dai capelli grezzo da 0,25 carati. Il prezzo è determinato dalla fonte di carbonio, dal tipo di taglio e dalla grandezza del diamante della memoria. Diamanti più grandi, infatti, implicano tempi di crescita più lunghi e questo incide sui costi.

No, la dimensione del diamante dipende dal tempo che gli permettiamo di crescere. Più a lungo il diamante viene lasciato nella fase di crescita, più diventa grande.

Quando una persona adulta viene cremata possono essere prodotti fino a 4 kg di ceneri. Per i diamanti come sepoltura non è il volume delle ceneri che conta ma il contenuto di carbonio. Di solito 500 grammi di ceneri sono sufficienti per garantire la creazione di un diamante della memoria. Per motivi legali le ceneri sono suddivise in Svizzera.

Se non si desidera scegliere un luogo di sepoltura specifico, è possibile lasciare che l’intera quantità di ceneri venga sottoposta a trasformazione. In caso contrario, compatibilmente con la legislazione vigente nel paese di origine, le ceneri di cremazione non utilizzate possono essere restituite all’impresa funebre affinché organizzi la sepoltura nel paese di provenienza, oppure possono essere sepolte in Svizzera o ritirare personalmente a Domat/Ems.

In situazioni particolari, come nel caso di cremazione di bambini o se la cremazione avviene con eccesso di ossigeno, potrebbe non essere sufficiente il carbonio presente nelle ceneri di cremazione per poter creare uno o più diamanti della memoria. Quando accade, dopo l’analisi del carbonio, ci mettiamo in contatto con l’impresa funebre o direttamente con i famigliari per trovare una soluzione condivisa. In questi casi l’opzione più indicata è utilizzare due fonti di carbonio.

Durante il processo di cremazione del corpo e del cofano funebre il carbonio subisce una trasformazione.

La legge tedesca ad esempio prevede, tra l’altro, una temperatura minima di 650 ºC nella camera di combustione principale in cui si trova la bara. Nella camera a valle, in cui vengono depurati i gas di scarico, una temperatura significativamente più elevata, maggiore di 850 º C, impedisce l’emissione di gas nocivi. Durante la combustione, gran parte del carbonio si libera come anidride carbonica gassosa. La frazione in peso di carbonio rimanente nella camera di combustione principale è generalmente compresa tra lo 0,5% e il 2,5% delle ceneri. Questo può essere dimostrato tecnologicamente in laboratori adeguatamente attrezzati. Nei laboratori di ALGORDANZA questo carbonio viene isolato dalle ceneri utilizzando metodi chimici umidi o pirolisi e serve come base per la successiva sintesi del diamante.

Le ceneri di cremazione contengono un gran numero di differenti elementi chimici, composti metallici e anche sali.

Per ragioni sia tecniche sia legali, la cremazione deve sempre avvenire in una bara. Pertanto le ceneri di cremazione contengono anche elementi di quest’ultima, dei vestiti e di eventuali protesi.

Tecnicamente non è possibile suddividere le ceneri di cremazione e il carbonio in esse contenuto in base alla loro origine. È quindi possibile che alcuni atomi di carbonio, per esempio della bara, vengano incorporati nel reticolo cristallino del diamante.

Abbiamo introdotto la possibilità di utilizzare i capelli dei propri cari defunti per venire incontro alla volontà di alcuni di essere seppelliti, consentendo al tempo stesso di poter tramandare un Diamante della Memoria.

Sono necessari almeno 5 g di peli o capelli per creare uno o più diamanti della memoria dai capelli.

Possono essere utilizzate lettere personali, diari o foto come fonte aggiuntiva di carbonio per un diamante ALGORDANZA Origini. L’oggetto personale dovrebbe essere direttamente correlato al defunto.

Con il nostro certificato confermiamo l’autenticità, le dimensioni, il taglio e il colore del diamante, nonché il legame con la fonte di carbonio che ci è stata consegnata.

Sì, generalmente diamanti della memoria multipli possono essere ottenuti dalla fonte di carbonio consegnata. Il numero preciso di diamanti dipende dal contenuto di carbonio presente nelle ceneri, nei capelli o nell’oggetto personale consegnati. Saremo lieti di dare informazioni dettagliate dopo le analisi che svolgeremo nel nostro laboratorio.

La produzione dura circa 4-8 mesi dal ricevimento dell’urna e dall’avvenuto pagamento. Tuttavia, la creazione di un diamante è un processo molto complicato e in alcuni casi, in particolare per i diamanti della memoria più grandi, può richiedere più tempo. La qualità e la precisione sono nostre priorità, anche se i tempi di produzione a volte sono più lunghi.

Il rispetto delle ceneri di cremazione che ci vengono consegnate e dei diamanti della memoria generati da esse sono la nostra priorità assoluta. Il carbonio estratto dalle ceneri di cremazione è frutto di un processo molto complesso ed è la base per la crescita del diamante della memoria. Tra le ceneri di cremazione e il carbonio da esse estratto si collocano molte fasi di purificazione e grafitizzazione. A volte, oltre al carbonio, piccolissime tracce di elementi presenti nelle ceneri di cremazione entrano nel reticolo cristallino e rimangono imprigionate nel diamante come inclusioni. Questo dona unicità ed è una prova del fatto che il procedimento viene svolto in modo individuale, dando un carattere personale a ogni singolo diamante della memoria. Non è affatto un difetto. La maggior parte dei diamanti della memoria ALGORDANZA raggiunge la qualità SI1. Tuttavia, non possiamo garantire un livello specifico di qualità a causa della particolare origine del carbonio.

Sì. L’età delle ceneri o dei capelli non è determinante per il processo di produzione.

Tutto il processo (dall’analisi chimica fino alla cristallizzazione del diamante) si svolge in Svizzera nei nostri laboratori a Domat/Ems, vicino all’antica città di Coira.

Per trasferire l’urna in Svizzera è sufficiente ottenere dal Comune di competenza il cosiddetto passaporto mortuario che è un documento che viene rilasciato in pochi giorni dietro presentazione di una nostra dichiarazione di accoglimento delle ceneri. Il trasporto può essere effettuato in proprio (è anche un’occasione per visitare i laboratori), tramite impresa di onoranze funebri (che applicherà i propri costi di trasporto) oppure ancora, in caso di difficoltà, da collaboratori di Algordanza.

Una volta realizzato, si tratta a tutti gli effetti di un vero e proprio diamante e come tale passa regolarmente il confine. Le procedure doganali sono a nostro carico e il diamante viene consegnato al cliente in Italia.

Algordanza garantisce che i Diamanti della Memoria sono realizzati esclusivamente dalle ceneri di cremazione, senza aggiunta di additivi e senza alterazione del colore naturale. Algordanza inoltre permette, previo appuntamento, di visitare i propri laboratori.

No i diamanti della memoria ALGORDANZA sono creati esclusivamente dalle ceneri di cremazione o dai capelli di una persona deceduta. Per le ceneri di cremazione e i peli degli animali sì può contattare Semper Fides GmbH in Germania.

Domande e risposte sul piano funerario prepagato ALGORDANZA

Con il piano prepagato ALGORDANZA è possibile pianificare in vita la futura trasformazione delle ceneri di cremazione in diamante, decidendo se realizzare uno o più diamanti commemorativi da far avere ai beneficiari prescelti dopo la propria morte.

Dopo la scadenza del periodo previsto non è possibile recedere dall’ordine avendo assunto un impegno reciprocamente vincolante. In questi casi preghiamo di contattarci per trovare una soluzione condivisa.

Il sottoscrittore del piano riceve una copia mentre un’altra viene conservata da ALGORDANZA. Il fiduciario esterno (una sorta di notaio) custodisce una copia per garantire il diritto all’informazione. Preghiamo di mettere al corrente il beneficiario del diamante oppure l’impresa di pompe funebri per informarci del futuro decesso.

Raccomandazione: è bene riporre la propria dichiarazione di volontà sulla sepoltura assieme ad altri documenti importanti, come il certificato di nascita, le ultime volontà e il testamento. Questi sono i primi documenti che un’impresa di pompe funebri richiederà in caso di decesso. Aggiungere semplicemente le volontà funerarie al testamento non è sufficiente poiché l’apertura di un testamento solitamente avviene settimane dopo il funerale.

In caso di decesso del sottoscrittore, ci metteremo in contatto personalmente con il beneficiario ma non potremo obbligarlo a rispettare le volontà sottoscritte. Per liberare i beneficiari da ulteriori obblighi, consigliamo di versare il 100% del piano prepagato. In questo modo i beneficiari potranno ricevere i diamanti senza altri obblighi finanziari.

La somma del piano funerario prepagato viene versata su un conto tenuto da una società di gestione fiduciaria, indipendente e autonoma. Questo protegge il denaro versato dall’accesso di terzi.